venerdì 12 dicembre 2008

RIGUARDO ALLA NEGATIVITA'


Mi hanno detto che in questo blog dovrei essere meno polemico e negativo. In generale apprezzo sempre qualsiasi imput, ma su questo blog non transigo. Il blog è mio e mi serve, tra le altre cose, a sfogarmi per tutta la negatività che vedo nel Mondo e che, volente o nolente, mi pervade, ci pervade tutti.

Inoltre, a parte il fatto che non credo di essere troppo negativo, polemico o pranoico (anzi, semmai, non credo di esserlo abbastanza... e a questo proposito mi viene in mente una frase dal film Strange Days: "It's not whether you are paranoid or not, it's whether you are paranoid ENOUGH - Non è questione di essere paranoici o meno, è questione di non esserlo ABBASTANZA), che senso ha parlare solo delle cose belle e ignorare quelle brutte?

Tanto più che il Mondo, così com'è, è veramente un posto terribile. Solo che i ricchi occidentali, ignoranti e viziati, non se ne rendono conto. Lo so anch'io che ci sono posti bellissimi nel Mondo (ma molti sono paradisi solo per i ricchi turisti). Oasi di pace e tanta brava gente. Il problema è che la maggior parte è orrore. Se facciamo due conti, ci sono 7,5 miliardi di persone nel Mondo e di queste forse uno, massimo due miliardi vivono decentemente. E gli altri? Stiamo parlando di almeno 4-5 miliardi di persone che invece soffrono.

L'altro problema è che, anche se c'è tanta brava gente nel Mondo, questa gente generalmente soffre a causa delle persone malvage e che questa tendenza aumenta sempre più. In altre parole il Mondo peggiora a vista d'occhio e come cazzo fate a dirmi che dovrei pensare alle cose positive? O che sono troppo negativo? Scendete dai vostri nidi e aprite 'sti cazzo di occhi!

Bambini schiavi, bambini soldato, mercato del sesso minorile, schiavi del sesso, gente che muore di fame e di sete, disperati che rischiano la vita per emigrare, squadroni della morte, genocidi, poliziotti corrotti ovunque, politici corrotti, mafia, narcotrafficanti senza scrupoli, capi di stato guerrafondai, aziende agroalimentari, petrolchimiche e militari che per il profitto uccidono milioni di persone e, cosa ancora peggiore, ne danneggiano ancora di più. Governi autoritari, dittatori, ignoranza dilagante, razzismo, sessismo, nonnismo, ricchi che si arricchiscono e poveri che si impoveriscono, sfruttatori di ogni genere, integralismo religioso dilagante da una parte e dall'altra, limitazioni alle libertà, mancanza di rispetto dei diritti civili, condannati a morte, condizioni lavorative sempre peggiori, migliaia di specie in via di estinzione e, per finire, inquinamento dilagante e una catastrofe ambientale all'orizzonte, dovuta solo ed esclusivamente all'ingordigia e all'avidità di pochi. Non credo di aver citato neanche un decimo dei mali del Mondo. Come posso pensare alle cose positive?

Detto questo, non fraintendetemi. E' vero, le cose brutte nel Mondo sono tante e non posso far finta che non ci siano ma io, beh io sono felice. Come posso non esserlo? Vivo in Italia, in una bella città, circondato da amici e parenti, faccio un lavoro che mi piace un sacco, ho sempre una sacco di cose da fare, ho un sacco di interessi e passioni. Sì, è vero, c''è tanta gente che sta meglio, ma molti stanno meglio di me solo economicamente. Certo, ci sono persone che hanno vite ancora più ricche, più costruttive e ancora più perfette ma io mi accontento eccome. Credo che sia proprio per questo che tutti noi fortunati abbiamo un obbligo di pensar a ciò che non va. Questo non vuol dire odiare il Mondo, anzi vuol dire amarlo. Vuol dire che ci tieni a migliorare le cose, che anche se sai che non c'è molto che puoi fare, almeno sai cosa c'è che non va.

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