venerdì 12 dicembre 2008

TUTTI MI ODIANO (O-DIO)


Ultimamente tutti mi sembrano odiarmi. Naturalmente non sto parlando della famiglia o dei miei migliori amici ma di tutti gli altri con cui ho a che fare occasionalmente nella vita o sul lavoro.
Io credo che sia principalmente perchè io sono felice. Certo, mi lamento di tante cose, ma lo faccio sempre in modo scherzoso e questo essere sempre poco serio da fastidio a quelle persone che invece hanno eliminato tutto il divertimento dalle loro vite quotidiano sacrificandolo al successo sul lavoro o a non si sa bene cosa.
La gente dice che devo crescere, che devo fare meno rumore, che devo essere più serio ma non è vero. Solo che loro l'hanno fatto e quindi, secondo loro, devo farlo anch'io.
Ma l'imporre sugli altri le proprie vedute (e comunque l'intolleranza in generale) è una delle tre cose che odio (e che ho segnalato quando mi sono registrato a questo blog).
Credo che Milano sia una città particolarmente difficile in cui vivere. La gente soffre e scarica le sue frustrazioni sugli altri. A me piace un sacco e non lascerò mai che i pazzi che mi circondano mi rovinino il modo di essere anche se, naturalmente, percepire l'astio non è mai una cosa piacevole.
Forse dovrei andarmene ma non voglio. Adoro l'Inter, adoro i miei amici, adoro i miei parenti, mi piace la città, mi piace la mia casa, mi piace il mio lavoro. Quelli che non i tollerano (e che quindi io non tollero) sono solo fattori relativamente insignificanti.
E questa blog entry mi ha aiutato a capirlo
Bella!

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